Biglietti
posto unico
€ 10,00
ingresso gratuito under 12 e allievi CRF
Informazioni
055 331449
posto unico
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ingresso gratuito under 12 e allievi CRF
055 331449
Catalyst CRF| Centro di Ricerca e Formazione
scuola di teatro dal 1998
direzione Riccardo Rombi
con Ilaria Bisogno, Filippo Brozzi, Giulia Brozzi, Lorenzo Calcinai, Greta Cesa Bianchi, Stefano Chiti, Franceco Del Monaco, Maria Giulia Fabbrini, Massimiliano Fancelli, Cosimo Fani, Emmanuel Gallo, Giulia Giannattasio, Martina Guadagno, Maria Romina Lombardo, Luciana Mandelli, Riccardo Manetti, Marco Mangiantini, Martina Napoli, Costanza Titti
Con questo lavoro si conclude il percorso del primo anno di studio nel quale l’allievo si concentra sulla conoscenza e la pratica della Commedia dell’Arte e sul senso più profondo dell’agire teatrale, ovvero sull’atto, termine che dà origine alla parola stessa “attore”. A partire dal lavoro sulla maschera gli allievi prendono consapevolezza delle potenzialità espressive corporee ricercando una precisione dei gesti.
docenti Riccardo Rombi, Ulpia Popa, Miranda Legge, Alessandra Comanducci, Francesco Franzosi
con Simone Bertolli, Riccardo Bettini, Francesco Bordoni, Isabella Brilli, Claudia Casini, Gabriel Gori, Antonello Minnei, Manuele Mongiello, Dafne Tinti, Viola Viccaro
Il secondo anno conclude il suo percorso con un lavoro sui sonetti di Shakespeare. Un’opportunità per gli allievi di cimentarsi con lo studio della psicologia del personaggio e un’occasione per coltivare e ampliare la sensibilità artistica e teatrale a partire dai grandi testi drammaturgici.
docenti Riccardo Rombi, Ulpia Popa, Miranda Legge, Alessandra Comanducci
con Rosalba Bonsangue, Silvia Borroni, Susanna Carbone, Dario D’Elia, Silvia Giannini, Francesca Mancini, Francesco Maroni, Simone Perissi, Paolo Rombi, Gioacchino Scarcella, Silvia Tchantret, Anastasia Voinaya
Spettacolo strutturato in monologhi quello degli allievi del terzo anno, che ha dato loro modo di approfondire il meccanismo di sviluppo del personaggio attraverso un processo creativo, intenso, delicato ed esclusivo per arrivare alla radice della sua psicologia. La gestualità si affina, i movimenti si riducono all’essenziale, si cerca di eliminare cliché fisici e mentali, abbandonare vizi comportamentali e dare maggior respiro all’interpretazione.
docenti Riccardo Rombi, Ulpia Popa, Miranda Legge, Alessandra Comanducci